PERCORSO “ ALLENA IL TUO CUORE CON IL RESPIRO”
L’HRV è l’intervallo di tempo che scorre tra ogni battito cardiaco. Più breve è l’intervallo tra le pulsazioni, più rapida è la sua frequenza cardiaca. Più lungo è l’intervallo tra le pulsazioni, più lenta è la sua frequenza cardiaca. Il ritmo cardiaco è in costante cambiamento: a volte accelera, a volte rallenta.
Il concetto di variabilità della frequenza cardiaca si riferisce alla differenza tra il picco massimo e il picco minimo sull’elettrocardiogramma.
Numerose ricerche hanno dimostrato che tanto è maggiore la variabilità della frequenza cardiaca, più un individuo è in buona salute. Una significativa variabilità del ritmo cardiaco infatti è associata a miglioramenti per persone che soffrono di disturbi cardiaci, così come per persone che soffrono di asma, pressione del sangue elevata, dolore cronico e così via.
In termini semplici, il cuore è un muscolo e sappiamo che più un muscolo è flessibile, più è sano.
Allo stesso modo per il cuore, più è elevato il range di frequenze a cui il suo cuore può battere, più è flessibile e sano. L’unica ragione per cui è normale che il cuore di una persona batta sempre allo stesso ritmo è perché ha un pacemaker.
Inoltre, il suo sistema cardiaco è regolato dal sistema nervoso autonomo (SNA) , responsabile per il battito del cuore, per la respirazione, per le funzioni gastrointestinali e così via.
Quando le persone sono soggette a stress prolungato o cronico di qualsiasi tipo, che sia dolore, ansia, traumi o stress della vita quotidiana, il sistema nervoso autonomo può risultare sregolato e non funzionare più correttamente.
Incrementare la variabilità della frequenza cardiaca aiuterà a rafforzare i suoi riflessi autonomici e l’aiuterà a ripristinare le funzioni del sistema nervoso autonomo riportandole quasi del tutto allo stato originario.
Possiamo accrescere la variabilità del ritmo cardiaco attraverso la respirazione.
Il nostro respiro stimola il nostro ritmo cardiaco e possiamo trovare un ritmo respiratorio che stimolerà il ritmo cardiaco in modo da produrre oscillazioni massime, uniformi e costanti.
Questo ritmo respiratorio è chiamato frequenza di risonanza respiratoria.
Una volta scoperto qual è la frequenza di risonanza respiratoria della persona ( mediante un test specifico) , si insegnerà a come respirare a quel ritmo e a sviluppare alcuni segnali interiori che renderanno la persona consapevole della respirazione a quel ritmo.
Si potranno quindi praticare esercizi di respirazione per accrescere la variabilità della frequenza cardiaca e aiutare il rafforzamento dei riflessi autonomi.
Il TRAINING di HRV è efficace nelle insufficienze cardiache, nel trattamento dell’asma, nel trattamento della depressione, della fibromialgia, disturbi d’ansia, disturbi gastrointestinali funzionali, e miglioramento della prestazione ( a livello sportivo ma anche lavorativo/professionale)