Realtà
Virtuale

COS’E E COME FUNZIONA LA REALTA VIRUTALE

Molti studi hanno dimostrato che la realtà virtuale può svolgere un ruolo significativo nell’ambito della psicoterapia.
La RV è una tecnologia, che grazie ad un visore, consente l’immersione in ambientazioni virtuali altamente realistiche, caratterizzate da coinvolgimento emotivo, interazione e partecipazione all’interno del quale il soggetto diventa attivo creatore della propria esperienza.

Attraverso una apparecchiatura ( visore) e dei software specifici il soggetto, accompagnato  dal suo terapeuta, si trova immerso nella situazione, che può essere di disagio o di benessere, in modo da sentirsi protagonista attivo del suo processo.Il terapeuta, in sostanza, attraverso questo strumento innovativo, riesce ad esporre il soggetto a tutti gi scenari temuti, soprattutto quelli difficilmente raggiungibili o replicabili nella realtà ( ad esempio parlare davanti ad un pubblico, guidare in mezzo al traffico o rilassarsi sulla spiaggia).

Gli ambienti proposti riescono a provocare gli stessi stati psicofisici che un soggetto sperimenterebbe nel mondo reale.
La sensazione di essere presenti si associa alla totale interazione con l’ambiente virtuale, aumentando la concentrazione e l’attenzione del soggetto;
Il terapeuta e il paziente controlleranno interamente il processo al fine di garantire una totale sicurezza e riservatezza, aumentando la motivazione e limitando eventuali disagi e rifiuti;
Questa tecnologia può essere inoltre impiegata anche per indurre stati di rilassamento e tecniche meditative che permettono di combattere condizioni psicofisiche poco salutari come lo stress e il burn out.

 

 

ADATTO PER:

Persone
Aziende
Attività sportive

QUANDO E’ UTILE ?

Varie ricerche hanno dimostrato le potenzialità dell’utilizzo della tecnologia RV nella terapia dei disturbi fobici. La RV consente al paziente di sperimentare un senso di presenza e di mettere in atto in modo più naturale le strategie di adattamento, di gestione e di evitamento che ha sviluppato, nella vita quotidiana. Inoltre, i sistemi di realtà virtuale permettono di superare alcune delle difficoltà inerenti alla desensibilizzazione sistematica classica. La RV può infatti fornire stimoli a pazienti che hanno difficoltà a immaginare scene ansiogene e/o sono troppo fobici per affrontare una situazione reale. Oltre ai vantaggi in termini di riservatezza per il paziente e di economicità rispetto alla desensibilizzazione in vivo, la desensibilizzazione sistematica in RV è sotto il controllo del paziente, per cui egli si sente più sicuro che nella desensibilizzazione in vivo e, allo stesso tempo, la terapia in RV si presenta come più “realistica” rispetto alla desensibilizzazione immaginativa.

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